Forse sono più noti i due minuti in cui gli israeliani si fermano, a capo chino nelle strade, mentre suonano le sirene per ricordare lo sterminio dei sei milioni di ebrei. Ma a Varsavia succede la stessa cosa. Il 1 agosto la capitale polacca si ferma per un minuto per commemorare la perdita dei 200mila civili polacchi a seguito della rivolta di Varsavia durante la Seconda guerra mondiale. La rivolta di Varsavia fu condotta dalle forze polacche per liberare Varsavia dalla Germania nazista.