Terremoto di magnitudo 7.2 mercoledì 18 gennaio 2023. Lo ha riferito l’Istituto geofisico statunitense (Usgs), precisando che il sisma è avvenuto a una profondità di quasi 60 chilometri. Secondo le autorità statunitensi, la scossa ha fatto scattare l’allarme tsunami poi rientrato.
La scossa di terremoto è stata registrata al largo delle isole Maluku, nell’Est dell’Indonesia, ha riferito l’US Geological Survey. L’epicentro della scossa è stato localizzato 150 chilometri a nord-ovest dell’isola di Halmahera, in mare, a una profondità di sessanta chilometri.
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Terremoto in Indonesia, scossa di magnitudo 7.2
Secondo quanto riporta il NWS Pacific Tsunami Warning Center alle Hawaii ha avvertito che “sono possibili pericolose onde di tsunami” a 300 chilometri dall’epicentro. L’allerta tsunami è rientrata qualche ora dopo. Due giorni fa la terra ha tremato nella zona nord dell’isola di Sumatra, nell’ovest dell’Indonesia causando un sisma di magnitudo 6.2 che è stato registrato alle 6.29 ora locale (le 23.29 ora italiana). L’epicentro era stato localizzato a 20 chilometri di profondità.
L’Istituto di geofisica americano (Usgs) aveva rilevato l’epicentro a una profondità di 80 chilometri, a 48 km a sud-sud est della città di Singkil nella provincia di Aceh. L’Indonesia è uno dei paesi del mondo dove si verificano più di frequente terremoti ed eruzioni vulcaniche, che causano devastazione e numerose vittime, in alcuni casi nell’ordine delle migliaia.
ULTIMO MINUTO🚨
— KA-TET (@KaTetmx) January 18, 2023
Un fuerte #Terremoto de magnitud PRELIMINAR 7.2 ha sacudido #Indonesia tal y como lo advertimos ayer! En este momento existe AMENAZA DE TSUNAMI A NIVEL LOCAL la información está en desarrollo pic.twitter.com/tBF4bR37DI
L’immenso arcipelago indonesiano è particolarmente esposto agli tsunami per la sua posizione sulla “cintura di fuoco”, la linea che virtualmente corre tutta intorno al Pacifico. Lungo i bordi di questo oceano, quello orientale Giappone-Indonesia-Filippine e quello occidentale California-Cile, si sviluppano enormi faglie che causano i più potenti terremoti al mondo. L’Indonesia è anche tra le più importanti zone vulcaniche, con oltre 100 vulcani ancora in attività.