Si tratta di un evento eccezionale, quello di un uomo attaccato in mare da uno squalo. Siamo in Australia, è qui che è avvenuto il fattaccio tutt’altro che frequente. La location del misfatto è il mare di Salt Beach, sulla costa orientale, vicino a Kingcliff, a circa 800 km da Sydney. La vittima è, come spesso accade, un surfista. Secondo quanto riferito dai media locali, l’uomo – un 60enne – stava facendo surf, quando all’improvviso è stato aggredito da uno squalo, che ne ha dilaniato il corpo. Dopo l’allarme sono scattati i soccorsi, purtroppo inutili.
Le autorità locali hanno deciso di chiudere la spiaggia, fino a nuovo ordine. Si tratta del terzo attacco mortale nelle acque australiane dall’inizio dell’anno. Secondo l’ International Shark Attack File (Isaf), tra il 1958 e il 2016 ci sono stati 2.785 attacchi di squali confermati non provocati in tutto il mondo, di cui 439 sono stati fatali. Nel 2000, ci sono stati 79 attacchi di squali segnalati in tutto il mondo, 11 dei quali mortali. Nel 2005 e nel 2006, questo numero è sceso a 61 e 62 rispettivamente, mentre il numero dei morti è sceso a solo quattro all’anno. (Continua a leggere dopo la foto)
Il 2016 totale annuo di 81 attacchi di squali in tutto il mondo era alla pari con il più recente di cinque anni (2011-2015) la media di 82 incidenti ogni anno. Al contrario, i 98 attacchi di squali nel 2015, è stato il più alto totale annuo mai registrato. Ci sono stati quattro morti in tutto il mondo nel 2016, che è inferiore alla media di otto morti all’anno in tutto il mondo nel periodo 2011-2015 e sei morti all’anno negli ultimi dieci anni. (Continua a leggere dopo la foto)
Nel 2016 il 58% degli attacchi erano in surfisti. Nonostante questi rapporti, tuttavia, il numero effettivo di attacchi di squali in tutto il mondo mortali rimane incerta. Per la maggior parte delle nazioni del Terzo Mondo costiere, non esistono metodi di segnalazione presunti attacchi di squali; di conseguenza, le perdite e morti vicino-shore o in mare spesso rimangono irrisolti o unpublicized. (Continua a leggere dopo la foto)
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Di questi attacchi, la maggioranza si è verificato nel Stati Uniti (53 nel 2000, 40 nel 2005 e 39 nel 2006). Il New York Times ha riportato nel luglio 2008 che c’era stato solo un attacco fatale nel corso dell’anno precedente. In media, ci sono 16 attacchi di squali all’anno negli Stati Uniti, con un morto ogni due anni.
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