La Scozia ha detto No. L’affluenza è stato un record assoluto, nei seggi si è recato oltre l’85 per cento degli scozzesi, si erano iscritti alle liste in 4,2 milioni. Il Regno resta unito. Alle sette, ora italiana, con 30 circoscrizioni su 32 il fronte del No ha raccolto 1.877.252 voti, mentre quello del Sì ha ottenuto 1.512.688 voti.. “La Gran Bretagna respira”, titolano i siti online del Regno, e David Cameron è sollevato: “Mi sono congratulato con Alistair Darling (laburista, ex cancelliere dello scacchiere e leader del fronte del No, ndr) per una campagna ben condotta”, ha detto il premier britannico . Alex Salmond, il primo ministro scozzese, ha riconosciuto la sconfitta ma ha anche rilevato che è stato lanciato “un messaggio forte” all’indirizzo di Londra: “Ora però – ha aggiunto – dobbiamo andare avanti uniti”.