Lo Stato islamico come minaccia nucleare. A sostenerlo è il ministro dell’Interno britannico, Theresa May, parlando dal palco del congresso dei conservatori in corso a Birmingham. “L’Isis potrebbe presto entrare in possesso di armi chimiche, biologiche o persino nucleari”, ha detto May, aggiungendo che questo “è il primo vero e proprio Stato terrorista al mondo”. I toni allarmistici di May sono stati subito appoggiati dagli interventi di altri delegati che, insieme al ministro, hanno ripetuto che “l’Isis è una seria minaccia che dobbiamo fermare”, anche perché, come ha ribadito il titolare degli Interni, “stanno operando a poche ore di volo dal nostro paese”. May ha poi ricordato un allarme lanciato dallo stesso primo ministro David Cameron: “Questa battaglia dovrà essere combattuta per molti anni in futuro. La lezione della storia ci dice che quando i nostri nemici dicono di volerci attaccare, lo vogliono fare veramente. Non dobbiamo scappare di fronte alle nostre responsabilità, ora”.