L’Is ha decapitato in Siria il terzo ostaggio, lo scozzese David Haines. Nel messaggio dei terroristi, viene incolpato il primo Ministro inglese Cameron: “Questo è il prezzo che paghi per la tua promessa di armare i peshmerga contro lo Stato Islamico”. La famiglia del cooperante, tenuto in ostaggio dai militanti dello Stato islamico, aveva chiesto proprio oggi di poter entrare in contatto con loro, ma i jihadisti, secondo quanto riporta la famiglia, non hanno mai risposto.
David Haines, preso dall’Isis nel marzo del 2013, lavorava alle organizzazioni umanitarie dal 1999 ed era alla sua prima missione in Siria con una Ong francese come responsabile della logistica nel campo profughi di Atmeh, vicino al confine con la Turchia. Era stato visto vivo l’ultima volta nel filmato che mostrava l’uccisione dell’ostaggio americano Steven Sotloff, che come lui indossava una tuta arancione. Nel filmato della decapitazione di Haines l’Isis mostra un altro ostaggio britannico, Alan Henning, e minaccia di giustiziarlo.