Condannata a un anno di reclusione per aver cercato di assistere a una partita di pallavolo maschile in Iran. È la pena comminata a Ghoncheh Ghavami, giovane britannica di origine iraniana a processo a Teheran. La 25enne – studente di legge all’Università di Londra e laureata alla Scuola di Studi orientali ed africani nella capitale britannica era stata arrestata il 20 giugno e rinchiusa nella prigione di Evin a Teheran per aver chiesto, assieme ad altre attiviste, di assistere all’incontro di World League Iran-Italia malgrado il divieto imposto dalla rigida morale islamico-sciita. Ghoncheh era stata rilasciata su cauzione e poi arrestata di nuovo con l’accusa di “propaganda contro lo Stato”. Il divieto di “platea mista” negli stadi iraniani risale al 1979, anno della rivoluzione islamica in Iran.