Due italiani tra le persone investite sulle strisce pedonali a New York. Sono piacentini i due italiani coinvolti nell’incidente avvenuto ieri, lunedì 21 agosto, nella metropoli statunitense. In tutto sono state sette le persone rimaste ferite da un’automobile guidata da una donna che è passata col rosso e, dopo l’impatto, è scappata.
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Il 51enne Matteo Maj, di professione graphic designer, e la 34enne Giulia Gardani, istruttrice federale di tennis, stavano trascorrendo la loro luna di miele negli Usa. Si trovavano nella Grande Mela, come ha spiegato la sorella di Matteo, come ultima tappa del viaggio che li aveva visti visitare anche Chicago e Boston. Proprio ieri avrebbe dovuto essere il loro ultimo giorno dopodiché sarebbero dovuti tornare ieri in Italia.
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Come stanno Matteo e la moglie Giulia dopo l’incidente
Matteo e la moglie Giulia sono stati immediatamente trasportati d’urgenza in ospedale, come racconta anche IlPiacenza. L’uomo, grafico del Teatro Gioco Vita, e la moglie originaria di Cremona e istruttrice al circolo Farnesiana, “sono stati entrambi trasportati al Bellevue hospital, e sottoposti a intervento chirurgico. Le condizioni della donna sarebbero serie“.
Altre informazioni le dà il quotidiano americano in lingua italiana “La Voce di New York”: “Maj è stato da poco operato per un trauma facciale e oggi pomeriggio finirà ancora sotto i ferri per un intervento a tibia e perone, mentre Cardani, arrivata al pronto soccorso in gravi condizioni, ha subito un lungo intervento di cinque ore per una lesione alle vertebre cervicali“.
Per gli inquirenti, rivela il Quotidiano Nazionale, la donna di 29 anni che è fuggita dopo l’incidente ed è stata bloccata perché si è andata a schiantare contro un muretto nel Queens, avrebbe agito intenzionalmente. Secondo la polizia, dunque, non si tratterebbe di un incidente: “C’era sangue ovunque – le parole di Connor Hopkins, un filmaker che si trovava lì quando tutto è avvenuto – ho pensato ci fosse stata una sparatoria”.
Mead, la donna al volante della Honda Accord targata New Jersey, dopo l’investimento è scappata. L’inseguimento è durata diversi chilometri e la 29enne ha provocato un altro incidente, per fortuna senza conseguenze. Alla fine la polizia l’ha arrestata: è risultata negativa all’alcoltest, ora sarà uno psichiatra a valutarla.