Lo studioso di storia araba Saleh al-Saadoon, per giustificare il divieto di guida per le donne che vige nel regno saudita, ha sparato una follia in un’intervista alla tv araba Rotana Khalijiyya “In caso di incidente o avaria dell’auto le donne potrebbero essere anche violentate a lato della strada. Ma alle donne occidentali non importa, può essere solo un problema morale da noi lo è anche di natura sociale”. Secondo la legge islamica per le donne sorprese a guidare sono previste varie pene, tra queste anche la fustigazione.