Siamo in Minnesota (USA) dove l’innocente gioco “guardie e ladri” è finito in tragedia. In casa due fratellini, uno di 15 e l’altro di 13 giocano come sempre, fino a che il più grande, facendo finta di sparare al “cattivo”, ha accidentalmente fatto partire il colpo in canna della pistola del padre, non certo un giocattolo, che fino a quel momento era sicuro di averla nascosta per bene. L’adolescente ha fatto partire un solo sparo che ha colpito sul petto il 13enne. Ha provato a chiamare i soccorsi, chiedendo aiuto ma nascondendo la realtà dei fatti. Il 15enne ha detto alla polizia che il fratellino era caduto e si era infilzato con un coltello che teneva in mano. Ma una volta sul posto le forze dell’ordine hanno accertato l’accaduto. A casa era presente anche una sorellina di 11 anni che ha assistito all’accaduto, purtroppo per il 13enne non c’è stato nulla da fare.
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