Dopo diverse settimane dalla tragedia del Germanwings, costato la vita a 149 persone oltre al pilota-suicida, emerge un dettaglio choc. E cioè ancora ombre su Andreas Lubitz, il co-pilota del volo della compagnia aerea tedesco in volo da Barcellona a Dusseldorf che si schiantò contro le Alpi francesi. Secondo la testata tedesca Bild, Lubitz aveva provato durante il volo di andata la manovra di discesa a bassa quota. La stessa manovra che poi nel tragico volo di ritorno, dopo aver chiuso il comandante fuori dalla cabina, portò a termine fino allo schianto. La Bild fa riferimento a una fonte che considera attendibile, un rapporto degli inquirenti francesi della Bea (l’autorità per la sicurezza al volo di Parigi) che sarà pubblicato oggi. Nel testo si fa riferimento preciso a “una discesa controllata durata per diversi minuti e priva di alcuna giustificazione dal punto di vista aeronautico”. Una novità che è destinata ad alimentare nuove polemiche da parte di opinione pubblica e parenti delle vittime, orientati a chiedere perché compagnia e autorità non abbiano fermato Lubitz in presenza di quello strano comportamento.
“Lubitz non era sull’aereo, il suo cadavere era nel bagagliaio dell’auto…”