Un colpo mortaio di mortaio palestinese sparato da Gaza ha ferito gravemente un bambino israeliano di cinque anni che è poi morto. Il piccolo viveva in un Kibbutz, nel Neghev occidentale. Secondo fonti di sicurezza israeliane il colpo di mortaio era di dimensioni troppo piccole per essere intercettato dal sistema di Iron Dome. È la quarta vittima civile in Israele dall’inizio del conflitto con Hamas. Dura la reazione del premier israeliano Benyamin Netanyahu:«Hamas pagherà un duro prezzo per questo grave atto di terrorismo. L’esercito israeliano e i nostri servizi di sicurezza rafforzeranno ulteriormente le attività contro le organizzazioni terroristiche di Gaza»- ha detto.