“Un giorno la vostra vita vi scorrerà davanti agli occhi, siate sicuri che valga la pena guardarla”. Inizia così l’ultimo saluto di Brittany Maynard al mondo, il necrologio che lei stessa ha scritto prima di preferire l’eutanasia alla morte alla quale l’avrebbe portata il cancro. “Fa ciò che puoi con ciò che hai, dove sei”, diceva Theodore Roosevelt, e lei scrive di averlo scelto come formula di vita. É per questo che negli ultimi anni che il destino le aveva concesso ha fatto di tutto: studiare, viaggiare, affrontare imprese estreme, ma anche dedicarsi agli altri, come i bambinii di un orfanotrofio in Nepal. (continua dopo la foto)
In quello che sembra un testamento spirituale, Brittany parla anche dell’eutanasia. “La libertà – scrive – è nella scelta. Se qualcuno, per qualche motivo, non condivide la Morte con Dignità, può semplicemente non sceglierla”. Poi ringrazia i suoi familiari e i suoi amici, che ha “cercato come acqua”,” per la comprensione, il supporto e le esperienze condivise”. Quindi le sue ultime parole: “Le persone che si fermano ad apprezzare e ringraziare la vita sono le più felici. Se cambiamo il nostro modo di pensare, cambiamo il nostro mondo. Amore e Pace a tutti”.