Se n’è andato all’età di 85 anni, Kenji Ekuan, l’inventore della celebre bottiglietta della salsa di soya, di cui sono state vendute 300 milioni di copie in tutto il mondo. La bottiglietta con l’iconica forma ad imbuto e il caratteristico tappo rosso vennero disegnati per la prima volta da Kenji Ekuan per l’azienda Kikkoman, inventata dopo esserci ricordato di quando la madre versava la soya da una scomoda bottiglia da mezzo litro. La storia della sua famiglia è una storia drammatica, basti pensare che la sorella minore è stata uccisa dalla bomba atomica di Hiroshima, il padre è morto un anno dopo per le radiazioni, e le devastazioni della guerra, lo spinsero ad indirizzarsi verso il design di oggetti quotidiani, che fossero accessibili a tutti. Divenne monaco buddista prima di frequentare la Tokyo University of Fine Arts e successivamente l’Art Center College of Design di Pasadena (California). È lui la “matita” di altri molti altri classici del design: la Yamaha VMAX e il Komachi “bullet train” e il Narita Express. Kenji Ekuan è anche il vincitore di numerosi premi internazionali, tra cui il Compasso d’Oro, il prestigioso riconoscimento italiano, assegnatogli nel 2014.
Ti potrebbe interessare anche: Una lezioncina d’inglese? Ecco come l’anagrafe ha scritto “designer” sulla carta d’identità…