“Mi ha stuprata. Sì avete letto bene, Rocco Siffredi mi ha violentata”. A denunciare l’attore hard italiano è una giornalista sportiva francese Cécile de Ménibus che in una intervista a Téle Loisirs ha raccontato di essere stata violentata da Siffredi e di aver avuto il coraggio di dirlo solo dopo tanti anni. Come riporta il sito del Secolo d’Italia – ma sono numerose le testate italiane che riportano la notizia – la ex moglie del rugbysta francese, Yann Delaigue, ha dichiarato che è stato uno dei giorni più brutti della sua vita. Quasi tutto testimoniato oltretutto: l’abuso (non solo verbale, anzi – secondo la donna) è iniziato durante una puntata della trasmissione tv La méthode Cauet. In un video presente anche su YouTube si nota che Siffredi comincia a palpeggiare la giornalista, la tocca nelle parti intime, cerca più volte di denudarla, le divarica le gambe e simula un rapporto sessuale, la spinge sulla sedia, la issa e simula un rapporto orale. Il tutto tra le risa del pubblico e la reazione della giornalista che, almeno da quelle immagini, non sembrava davvero disdegnare quelle attenzioni (o almeno non le reputava un abuso sessuale nei propri confronti). (Continua dopo la foto)

Almeno fino a quel momento, probabilmente, la donna ha semplicemente tradotto quel comportamento come una simpatica gag televisiva, un atto, che seppur di forte impatto, è in linea con un uomo che ha la fama di essere un vero “stallone italiano” conosciuto in tutta Europa: una trovata televisiva, niente di più. Eppure da questo filmato (da qualcuno definito addirittura scioccante) che veniva mandato in onda tra l’ilarità dei presenti, nessuno avrebbe mai potuto immaginare un epilogo tanto grave quanto quello denunciato dalla giornalista. Eh sì perché quello che è successo dopo, ha detto la de Ménibus, è stato ancora più pesante: “Quando eravamo nei corridoi, mi ha presa al collo e mi ha infilato la sua lingua in bocca“, “ho dovuto chiamare la sicurezza”. “Ricordatevi che lui è alto oltre un metro e novanta, io appena 1,65. Non potevo fare nulla per contrarlo. È stato terribile”, racconta in una disperata intervista su un canale francese. La giornalista parla espressamente di “aggressione sessuale”, come riportato dalla testata francese ‘l’express’, informando che i fatti sarebbero avvenuti nel 2006. (Continua dopo le foto e il video)


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“Non ho detto nulla finora perché a ridosso di quella diretta, ogni persona che mi fermava voleva congratularsi, parlare o commentare quella ‘divertente’ scenetta hot con Rocco. Ma io invece avrei voluto soltanto dire a tutti quello che mi aveva fatto nei corridoi. A quel tempo non c’erano i social network nel quale potevi cercare solidarietà. Eri lasciata a te stessa e di certo nessuno avrebbe voluto sentire questa storia dopo il clamoroso successo di quella serata”. Era il lontano 2006 e i due, insieme a tante altre celebrità, erano ospiti del programma “La méthode Cauet”, presentato da Sébastien Cauet. Ciò che la giornalista denuncia è quella serie di atti che, pur non trattandosi di rapporti consumati, sono ormai considerati dalla giurisprudenza alla stregua di violenza e ugualmente gravi. Al momento in cui si scrive non viene battuta, dagli organi di stampa italiani e/o francesi, alcuna reazione o replica di Rocco Siffredi.
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