Il Grande Fratello partirà ufficialmente domani sera, ma arriva una clamorosa indiscrezione da parte di Silvia Toffanin: uno dei concorrenti più attesi potrebbe essere squalificato prima dell’inizio del reality. Cosa succederà, se sarà lasciato fuori, se Signorini metterà in piedi un mini processo tv, magari con televoto flash, oppure se la questione si risolverà senza effetti, lo scopriremo. Di certo qualcosa di molto importante sta arrivando all’orizzonte.
A Verissimo ha parlato Beatrice Luzzi che, interrogata da Silvia Toffanin sulla vicenda, ha detto: “Credo che faccia parte un po’ del suo personaggio quel commento. Voglio dire, nel momento in cui si è scelto credo che ci si aspettasse dei commenti del genere. Devo dire la verità, se è quello che ho letto io è chi gli ha scritto che secondo me è andato anche un po’ fuori le righe”.
Grande Fratello, Lino Giuliano rischia la squalifica prima di iniziare
“Una mancanza di privacy qualora fosse vero o di diffamazione qualora non lo fosse. Certamente il suo commento è stato all’altezza della domanda, però bisogna anche contestualizzare. Tuttavia si tratterebbe di un fatto gravissimo”, tanto che anche una parte del pubblico si è mobilitato, chiedendone l’esclusione. Di chi parliamo?
Dell’ex temptation island Lino Giuliano. Di lui Toffanin ha detto: “Tra l’altro lunedì sapremo se entrerà o non entrerà Lino, dopo il commento molto omofobo che ha fatto”. Aggiungendo poi: “Il Grande Fratello serve a discutere anche di queste cose, a confrontarsi su queste cose, a farne una discussione sociale. Può essere utile”.
Ma cosa è successo? A un commento ironico in un cui il conduttore napoletano Enzo Bambolina aveva scritto: “Non scordarti di raccontare che sei stato con me“, l’ex volto di Temptation aveva commentato scrivendo frasi omofobe e ovviamente è stato attaccato.
“Vorrei chiarire riguardo alle voci che stanno circolando sul fatto che io sia omofobo. Ho molti amici gay e li considero persone squisite, ma ancor prima di essere gay, per me è fondamentale essere delle belle persone. lo giudico le persone per quello che sono, non per il loro orientamento. Sono stato provocato da una persona che, come sapete, a Napoli è nota per essere un provocatore e per creare solo dinamiche e falsità”.
