Lo hanno visto spegnere il motore, avvitarsi in una delle manovre acrobatiche più classiche, e poi precipitare a candela al suolo. È morto così ieri pomeriggio, davanti agli occhi dei 5000 spettatori del “Fly Venice” al Lido di Venezia, Francesco Fornabaio, campione italiano e mondiale la cui fama di aviatore da anni aveva varcato i confini nazionali, tanto da fargli meritare l’appellativo di “mago dell’aria”.