A Uomini e Donne si lavora duramente per la prossima stagione; una stagione, la 22esima, che inizierà pria del previsto. Secondo le ultime indiscrezioni infatti il programma di Maria De Filippi tornerà ad accendersi alla fine di agosto con tante novità. Una di queste riguarda Tina Cipollari, l’opinionista nelle scorse ore era è finita al centro della discussione per una presunta decisione di Pier Silvio Berlusconi sul suo futuro. Solo ieri si era sollevata una ventata polemica contro Uomini e Donne.
A soffiare sul fuoco i fan di Barbara D’Urso che chiedevano di mettere fine ad un altro programma trash (Uomini e Donne) almeno per coerenza. Nonostante le parole di Pier Silvio Berlusconi alla presentazione dei palinsesti Mediaset 2023/2023, che aveva ha ammesso che quest’anno bisognerà prestare grande attenzione ai contenuti dei programmi per evitare di cadere nella “deriva trash”, Uomini e Donne non è mai stato in discussione.

Uomini e Donne, Tina Cipollari fuori dal programma?
A differenza di Tina Cipollari. Nelle ore scorse è circolata la voce di un Pier Silvio Berlusconi prossimo alla cacciata di Tina Cipollari. Tantissimi i commenti: “Spero sia uno scherzo: senza Tina non sarebbe più la stessa cosa”, ha commentato un utente su Twitter.”È impossibile immaginare Uomini e donne senza i commenti e le uscite di Tina. Pier Silvio non puoi farci questo dopo aver cacciato via già Barbara d’Urso”.

“Il programma senza Tina non può andare avanti: siamo pronti ad incatenarci agli studi Mediaset per evitare la caciata della Cipollari”. A chiarire tutto è arrivato l’esperto di gossip Lorenzo Pugnaloni che non ha usato mezzi termini nel raccontare quanto sta succedendo. “Tina fatta fuori? Assolutamente fake news. Senza di lei non sarebbe più U&D”, ha scritto Pugnaloni.

Che ha così tranquillizzato i fan. Insomma, a quanto pare Tina sarà ancora al proprio posto come opinionista della trasmissione di Maria De Filippi. Con lei anche Gianni Sperti, anche lui dato per partente dopo l’ultima stagione in cui più volte è stato al centro delle polemiche.