Momenti di paura a Uomini e Donne, la dama ha accusato un malore appena finita la puntata. Uno choc emotivo, probabilmente, alla base con Tina Cipollari che ha sollecitato l’intervento del medico. Non è la prima volta che succedono cose del genere, il programma di Maria De Filippi spinge spesso i concorrenti al limite, costretti a mettersi a nudo per incontrare l’anima gemella. E qualche volta, quando le speranze vengono deluse, di verificano casi del genere.
È successo ai concorrenti del trono classico e ancora di più a quelli del trono over che sentono molto di più gli squilibri emotivi. A causare l’intervento del medico è stata, anche questa volta, una delusione. La dama era convinta di aver fatto breccia nel cuore del cavaliere che invece l’ha respinta davanti a tutti (con tanto di scena di panico subita).
Uomini e Donne, Gemma Galgani malore in studio
Protagonista ancora una volta Gemma Galgani. Le anticipazioni rivelano che dopo il no di Maurizio Gemma farà fatica a nascondere il suo dispiacere. Si rifugerà nel dietro le quinte della trasmissione di Maria De Filippi, dove darà sfogo alle sue lacrime. Immediato l’intervento di Tina Cipollari che deciderà di chiamare il medico che tradizionalmente è presente nel dietro le quinte dello show.
Scrive Blastingnews che: “Gemma verrà visitata dal medico dato il suo stato di alterazione dovuto al rifiuto da parte di Maurizio che non cambierà idea e resterà fermo sulle sue convinzioni, preferendo così dire addio alla dama torinese del trono over”. Tanti i commenti non tutti benevoli per Gemma. “Questa è furba e malvagia, fa la vittima, lo accusa di averla presa in giro”.
“Dopo che lui si rifiuta costantemente di baciarla, dopo che lui continua a dire che non vuole continuare, ora lei ha il coraggio di dire che lui la bacerebbe senza telecamere, che la colpa è del parentato… è tremenda, metterebbe in galera un innocente pur di salvarsi”. “Che Maurizio non fosse interessato a Gemma si sapeva dal giorno uno ma ovviamente per quest’ultima è stata solo una scusa per sedersi in centro allo studio. Non facciamola passare per la povera martire, sono quindici anni ormai che fa così”.