Durante la puntata di oggi, 14 marzo, di Uomini e Donne, Ernesto è stato al centro dello studio. Per lui, dopo la chiusura con Barbara De Santi, è iniziata la frequentazione con la bellissima Raffaella. Il suo modo di esprimersi e di stare in studio continua ad infastidire i fan. Sui social i commenti contro di lui non mancano mai: “Ernesto conosce solo il linguaggio delle telecamere ne ha già viste tante e sa come districarsi, si piace e cerca di piacere grazie alle dame del parterre, come se fosse l’unico uomo sulla terra”, scrive un utente su Instagram.
Stavolta però qualcosa non è andato per il verso giusto. Ernesto ha raccontato l’esterna con Raffaella e il suo no alle avances del cavaliere. “Ho provato a baciarla ma mi ha detto no. Ha detto che preferisce aspettare ed è una cosa che apprezzo”. Ma sono in molti a pensare che Ernesto ci sia rimasto male. E sui social non gliel’hanno fatta passare liscia.
Uomini e Donne, Ernesto rimbalzato dalla nuova dama Raffaella
“Adesso capisci cosa si prova Ernestì?”. E ancora: “È la vendettadi Barbara, che spettacolo”. “Ci godo quando questo prende un palo. Pensa di essere il più bello del mondo invece è solo un montato”. Intanto fa discutere l’intervista rilasciata a Fanpage.it da Daniele Malaspina. Il tronista 37enne ha raccontato di un debole, a quanto pare corrisposto, nei confronti di Raffaella corteggiatrice e scelta di Brando.
Nello specifico ha dichiarato: “Mi interessava, non lo nego. Tra noi ci sono stati diversi scambi di opinione e lei non credeva che io potessi ricambiare questo interesse. Lì dentro non volevo creare situazioni o dinamiche. Se fossi stato sul trono mi sarei esposto, le avrei detto: “Raffa passa dal mio lato, perché ti voglio conoscere”. Però, lei me l’ha detto: “Daniele sei troppo carino, mi piaci”. Mi ha sempre guardato con gli occhi a cuoricino. Io ricambiavo, ma stavo sulle mie e non potevo dire realmente quello che pensavo, fino a quando non sono uscito e ho esposto il mio pensiero”.
E ancora: “Raffaella mi ha sempre riempito di complimenti e mi diceva: “Se solo io fossi più grande”. Ma il problema non è l’età. Lei va benissimo così com’è. Se non fosse stata lei la scelta, mi sarei fatto avanti e avrei di certo provato a conoscerla. Se lei lo avesse voluto, ci sarebbe stata la possibilità di incontrarci e stare un po’ insieme”.