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Una vita per il porno e per gli scandali. Cicciolina, ospite a Domenica Live, racconta quello che ha dovuto fare per il figlio Ludwig, quella volta che ha rischiato grosso. In studio anche il ragazzo che svela quel particolare sulla madre

 

Ilona Staller, nota ai più con il nome d’arte di Cicciolina, è icona indiscussa del cinema hard, ha popolato le fantasie erotiche di generazioni di uomini. La sua è stata una vita avventurosa e piena di colpi di scena: dalla candidatura con i Radicali, voluta da Marco Pannella, al matrimonio con l’artista Jeff Koons con cui ha avuto un bambino che è stato al centro di una durissima battaglia legale. A Domenica Live, Barbara D’Urso ha intervistato la pornodiva assieme al figlio Ludwig. Nella lunga chiacchierata, Cicciolina ha raccontato la lunga controversia con l’ex marito, che non è ancora terminata. Il matrimonio risale al 1991: “Ci sono stati degli sbagli. Ho dato fiducia agli uomini che, forse, non meritavano. Da questo grandissimo amore, nel 1992, è nato Ludwig, uno Scorpione verace”. Così, Ilona Staller, 65 anni, ha raccontato insieme al figlio Ludwig, 24 anni, la difficile storia di quando, da quando era molto piccolo  e poi per anni, il ragazzo è stato conteso tra lei e il padre, Jeff Koons, fino a spingere l’attrice a rapirlo. (Continua a leggere dopo la foto)


Il ragazzo è stato oggetto di una lunga battaglia legale per il suo affidamento: “Questa storia, ogni volta che ci ripenso, mi sconvolge. E sono passati 23 anni. Il padre lo  ha portato in America, io sono andata e ho capito che non avevo alcuna possibilità: ero ungherese e pornodiva e Koons in America è molto amato e aveva uno degli studi legali più importanti, così ho rapito mio figlio. Ho tinto i capelli castani e messo lenti a contatto colorate. Non posso raccontare tutto, però, uscirà un libro”.

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Anche Ludwig ha detto la sua: “Verso i 5/6 anni ho capito di essere molto conteso. Io volevo stare a Roma, ma ero afflitto da avvocati e cause. Io non ho rimpianti”. Adesso, Ludwig frequenta tranquillamente il padre che ha altri sei figli avuti dalla sua segreteria. Si è appena iscritto all’Accademia delle Belle Arti. Ha diversi tatuaggi sparsi sul corpo ed una passione sfegatata per il pugilato. Della sua vita privata racconta: “Mi sono lasciato con la mia donna dopo dieci anni. Mi sono fidanzato da piccolo. Sapevo già cosa volevo. Ora voglio un po’ di relax”.

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Nessun problema, secondo il ventiquattrenne, per le battute degli amici sulla professione della madre: “Ognuno può fare il lavoro che vuole a me che importa? La cosa più brutta sono stati gli avvocati. Vedi tuo padre che soffre, tua madre che soffre, tutti che spendono tanto per gli avvocati e tu non sai che fare, dove andare”.

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