Ve la ricordate? Lei è Rosaria Aprea. 23 anni appena, salita agli onori della cronaca per una storia di violenza. Aveva rischiato la morte dopo uno dei tanti e sistematici pestaggi del fidanzato. L’asportazione della milza, una cicatrice sempre lì a ricordarlo, e tanta paura. Ma non ha mai mollato: prima ragazza madre, hostess e modella; poi, attrice, finalista a Miss Italia e opinionista nei talkshow e da oggi, un nuova avventura.
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Dalle 15 infatti la vedremo anche nei panni di corteggiatrice nel programma Uomini e donne. Scenderà dalla scala e proverà a conquistare il cuore di Andrea Damante, tronista al debutto, 25 anni, veronese di origini siciliane “Hanno provato a farmi credere che l’amore ti atterrisce ti sfinisce fi atterrisce e ti ruba ogni sorriso – ha scritto la Aprea sul suo profilo Facebook- fortunatamente poi ho incontrato persone che mi hanno aiutata e oggi voglio scoprire il bello dell’amore quello che ti rende migliore e ti fa sorridere ogni giorno quello che ti stringe forte forte e ad ogni tua insicurezza ti dice sono qui e ti amo! Io mi rimetto in gioco e ci provo ad essere felice”.
Ma non tutti sono d’accordo, a cominciare da Carmen Posillipo, amica, ex legale di Rosaria e presidente dell’associazione Sos diritti: “Avrei preferito non vi partecipasse – dice – sono stata contenta della sua voglia di riaprirsi all’amore, di rimettersi in gioco; dubito, però, sia il contesto giusto. Mi potrò sbagliare, ma sono dell’idea che debba trovare un uomo tra la gente comune, per strada, dopo una banale chiacchierata, davanti a un caffè. Non sono una tradizionalista nei sentimento, ma avrei evitato i riflettori. Conoscendola conclude , Rosaria spera di essere protetta dalle telecamere e, soprattutto, da Maria De Filippi”.
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