È andata in onda la seconda puntata di The Voice Senior, il talent show di Rai Uno condotto da Antonella Clerici con una giuria d’eccezione composta da Albano Carrisi e la figlia Jasmine, Loredana Bertè, Gigi D’Alessio e Clementino. Allo stesso modo della trasmissione da cui deriva, gli aspiranti cantanti di The Voice Senior si esibiscono davanti ad una giuria seduta su delle poltrone rosse con un pulsante davanti e completamente di spalle al cantante; essa è composta da quattro personaggi della musica italiana, definiti coach.
Questi ultimi non saranno condizionati dall’aspetto fisico del concorrente, ma soltanto dalla voce, la quale sarà l’unico elemento necessario per far premere il pulsante e far girare uno o più coach, e di conseguenza far entrare il concorrente nel proprio team di appartenenza. (Continua a leggere dopo la foto)

Nella seconda puntata di The Voice Senior, in onda su Rai1 venerdì 4 dicembre 2020, è salito sul palco un concorrente che ha lasciato i giudici senza parole. 77 anni, con l’esibizione sulle note di To Love Somebody di Michael Bolton, Giulio ha convinto tutti e quattro i giudici del programma di Antonella Clerici. Alla fine ha scelto di entrare nel team di Loredana Bertè. (Continua a leggere dopo la foto)

Giulio Todrani è stato per oltre un decennio componente di un duo musicale italiano attivo a cavallo inizio anni Settanta fine anni Ottanta: i Juli & Julie. Giulio Todrani non è un volto sconosciuto. Giulio è ‘padre d’arte’, nel senso che ha dato i natali alla famosa cantante Giorgia, così chiamata in onore di Ray Charles e della sua Georgia on my Mind. (Continua a leggere dopo la foto)


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Il primo a intuire che Giulio fosse il padre di Giorgia è stato Al Bano: “Mi sembra il papà di Giorgia”. “A Giorgia le ho fatto fare una grande gavetta, ha iniziato con me a 16 anni, mi faceva i cori quando io ero nei Juli & Julie. Cantava così già a 16 anni”, ha detto orgoglioso Giulio parlando della figlia.