Si può difatti chiedere il suggellamento del proprio televisore. In passato le autorità sigillavano fisicamente l’apparecchio, ma oggi questo accade molto di rado: in ogni caso l’utente si impegna formalmente a non utilizzarlo. Come viene spiegato sul sito della stessa Rai a questo link, la disdetta del canone tv, denunciata entro il 31 dicembre, dispensa dal pagamento dal 1 gennaio dell’anno successivo. Il termine slitta al 1 luglio se la disdetta arriva entro il 30 giugno. Qualora il contribuente abbia già corrisposto l’intera annualità non è però previsto alcun rimborso.
Per richiedere il suggellamento del proprio televisore è necessario effettuare un pagamento unico di 5,16 euro con vaglia postale intestato a “Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 – Sat Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino”.