La nuova edizione di Ballando con le Stelle è un successo, ovviamente anche di pubblico, ma c’è una concorrente che più degli altri viene tirata in ballo. È Sonia Bruganelli, che in sole tre puntate è sicuramente la vip più criticata in assoluto. Anche e soprattutto nei giorni successivi alla puntata del sabato sera. Interviene lei, intervengono i colleghi, i personaggi noti nei salotti tv, Milly Carlucci, l’ex marito Paolo Bonolis, insomma tutti.
E oggi si torna a parlare di lei perché ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera dove risponde anche a tante domande, oltre a svelare alcuni retroscena privati. Per esempio, è vero che avrebbe voluto più un posto in giuria che in pista? “All’inizio la giuria era l’unico posto dove mi vedevo, la sentivo come la mia comfort zone. Pensavo di poterci stare bene”, dice al quotidiano.
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Sonia Bruganelli a Ballando, cosa le ha detto Paolo Bonolis
Ma poi ha cambiato idea: “Osservando i giudici da vicino ho capito che sono veramente un unico corpo, tutti e cinque insieme, ognuno con le sue caratteristiche: rappresentano il 70 per cento del successo di Ballando e, anche da produttrice, capisco che sostituire uno di loro sarebbe complicato. Sono diventati una enormità. Non a caso balliamo 50 secondi ma parliamo tantissimo con loro”.
Sonia Bruganelli ha partecipato al programma per “la curiosità verso il ballo, che ho sempre rifiutato di praticare”, racconta ancora al Corriere. “Per ballare devi abbandonarti alle braccia di un’altra persona, alla musica, all’emotività. E per me non è semplice. All’inizio, in sala prove, guardavo solo lo specchio e mi trovavo goffa”.
Le si fa notare che pochi giorni fa Paolo Bonolis, che è attivo meno di zero sui social, ha pubblicato un post sulla loro famiglia: “Non me lo aspettavo. Ha voluto dire che della nostra vita privata parliamo noi”. Quindi racconta cosa è successo dopo averla vista a Ballando: “Nella seconda puntata, mi ha detto: possibile che non riesci a non sbottare? Poi, dopo la terza, in cui sono stata calma, mi ha vista sulla strada giusta“. Insomma, l’ha un po’ sgridata.
“Ora la sfida è tra me e la gente che mi guarda e se non faccio capire che voglio migliorare la colpa sarà mia, non della giuria”. “Devo migliorare il mio modo di esprimere la gioia e anche il dolore. Riconoscere di essere stata a volte aggressiva è un passo”, la conclusione di Sonia Bruganelli.
