Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Non era mai successo”. I soliti ignoti, Giusy Buscemi è un fiume in piena, poi la frase che lascia i telespettatori senza parole. Spiazzato persino Amadeus

Ai Soliti Ignoti c’è l’attrice Giusy Buscemi come ospite-detective del giorno, che gioca per devolvere il montepremi alla Fondazione Italiana per l’Autismo. L’indagine di Giusy Buscemi – volto di Che dio ci aiuti – è perfetta. L’attrice scopre tutte le identità degli ignoti e arriva alla fase finale con il super budget di 250mila euro. Prima dell’entrata del parente misterioso, Giusy commenta il suo percorso così: “Da casa è molto più difficile, mi sembrava complicatissimo.

In presenza è stato più facile…”. La modestia dell’ex Miss Italia conquista i fan. E su Twitter piovono commenti: “Educata e modesta. È la prima volta che un vip dice che da casa è più difficile”. E ancora: “È la prima volta che succede, i vip si giustificano sempre dicendo che dal vivo è più difficile”. Arriva la fase finale del parente misterioso. Giusy Buscemi, avendo usato alcuni aiuti, gioca per 100mila euro. Sfortunatamente non riesce a indovinare. (Continua a leggere dopo la foto)


Ma in ogni caso, ha conquistato gli “ignotisti” del web. Solo ieri altro colpo di scena con Lillo. Il comico di Lol indovina quasi tutti gli ignoti e arriva alla fase finale con 152mila euro. Entra il parente misterioso, la trentottenne Alessia. Lillo trova una somiglianza notevole con l’ignoto numero cinque. (Continua a leggere dopo la foto)

Ma decide comunque di non raddoppiare e di conoscere il grado di parentela. Alessia è la sorella di uno degli ignoti. A quel punto, l’attore nota una somiglianza anche con l’ignoto numero quattro, una ragazza con gli stessi occhi di Alessia. Ma poi sceglie comunque il cinque: “Ha l’ovale del viso identico ad Alessia, scelgo lui”. (Continua a leggere dopo la foto)

{loadposition intext}
Lillo aveva usufruito di tutti gli aiuti ed era a quota 60.800 euro. Dopo il jingle di rito arriva l’amaro verdetto: “Non è lui mio fratello”. Delusione in studio. Ma su Twitter piovono commenti. I fan del programma – gli ignotisti – sono con Lillo: “Era troppo difficile, erano identici tutti e tre”. E ancora: “Sembravano tre fratelli”. Nulla di fatto, dunque. Domani si torna a giocare per la solidarietà.

Ti potrebbe anche interessare: “Ma è proprio lui?”. L’Eredità, torna Massimo Cannoletta. Fioccano i commenti, poi si scopre la verità


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004