“No, non mi sono mai dovuta abbassare a questo. Lo dico con orgoglio, a me non chiedevano di andare a letto, ne avevano altre che si buttavano tra le loro braccia”. Simona Ventura è felice, serena, innamorata. Lo racconta in un’intervista a Il Fatto Quotidiano in cui oltre ai sogni ancora da inseguire (“Nella vita mi vedo nonna, con tanti nipotini”), racconta di quelli realizzati solo con la forza della sua bravura e professionalità. “Io penso di essere la dimostrazione che sesso e potere non sempre coincidono. Alla lunga chi arriva con scorciatoie non esiste un giorno di più. Serve grande professionalità. Io ho fatto molta gavetta. Sono arrivata a Mediaset e sono entrata dalla porta principale. Mi fecero un contratto con Mai dire gol. Undici puntate, cinquecento mila lire a puntata. È stata la mia scuola”.