Aperto il testamento di Silvio Berlusconi, le volontà dell’ex premier sono ora pubbliche. L’apertura, intorno alle 11 di oggi 5 luglio, nello studio del notaio Arrigo Roveda in via Mario Pagano a Milano. Non c’erano i figli, ma solo due testimoni che potrebbe essere Luca Fossati, un avvocato dello studio Chiomenti, consulente storico del gruppo Fininvest, e un altro personaggio vicino alla famiglia. Potrebbe essere Giuseppe Spinelli, il ragioniere presidente delle Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e Ottava, di proprietà di Silvio Berlusconi che hanno il 61,2% di Fininvest.
Non c’erano, invece, i figli né la compagna che è stata vicino al premier fino all’ultimo: Marta Fascina. L’apertura del testamento deciderà le sorti non solo delle aziende di famiglia, ma di un intero sistema di vita e potere che riguarda principalmente i due rami della discendenza: Marina e Pier Silvio da una parte, Barbara, Eleonora e Luigi dall’altra.
Silvio Berlusconi, aperto a Milano il testamento dell’ex premier
Scrive il Messaggero come: “i figli sapranno il contenuto nel pomeriggio. Ma quel che è trapelato finora, le ultime volontà del fondatore dell’impero confermano le aspettative sorte sin dalla sua morte il 12 giugno: il controllo della Fininvest resta saldamente nelle mani di Marina che ne è presidente e Pier Silvio che guida MFE-Mediaset. Agli altri tre figli andranno asset secondo le regole testamentarie ma non avranno poteri nella conduzione del gruppo cui fanno capo MFE, Mediolanum, Mondadori”.
Con l’apertura del testamento del Cavaliere l’attenzione in particolare sarà concentrata sulla quota fuori dalla legittima, pari al 33% del totale dei beni. Sarà la ripartizione di questa quota a decidere chi comanda dentro all’impero Fininvest. La holding ha il controllo di Mfe (ex Mediaset) con il 50%, è presente nell’editoria con il 53,3% di Mondadori.
Partecipa al 30% Mediolanum, detiene il 100% del Teatro Manzoni e, dopo la cessione del Milan, possiede il Monza calcio. Molti, quindi, i nodi da sciogliere, che nelle prossime ore verranno finalmente al pettine. Nulla, per ora, si sa sul lasciato che Silvio Berlusconi ha destinato alla compagna Marta Fascina: le ultime notizie parlavano di 100milioni di euro e diversi immobili.