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“Si becca una denuncia, è del tutto illegale!”. Il racconto che potrebbe mettere nei guai uno dei concorrenti più amati della casa del Grande Fratello Vip: “Tanti anni fa pagai una bella cifra per umiliarlo pubblicamente”. Pensava di passarla liscia, ma le telecamere hanno ripreso tutto: il video

 

Che Raffaello Tonon sia uno dei più simpatici (ma anche una sorpresa), non c’è dubbio. Dopo un’entrata in punta di piedi, l’ex concorrente di uno dei primi Gf Nip, ha stretto subito una grande amicizia con Luca Onestini. Ed è proprio grazie a questa bella complicità, da qualcuno considerata ai limiti dell’omosessualità da entrambe le parti, che Raffaello è riuscito ad aprirsi con tutti, raccontando i segreti più oscuri della sua vita. Tante le cose che ha detto: sia tristi, molto tristi; che simpatiche. Come dimenticare uno degli sfoghi più intensi del Fratello Vip, ovvero quando l’opinionista televisivo si è confidato con Luca e a lui ha raccontato dettagli della sua dolorosa vita privata: “Sono il frutto di persone che non sono state in grado di fare i genitori – ha detto piangendo – Stimo mia madre come donna, ma meno come mamma. Sono stato un figlio amato male, coccolato perché abbiamo sempre avuto un rapporto fisico. Ma sui fondamentali che c’è stata, non c’è. Sono cose che le ho detto anche di persona. Lei è una donna che ha un mondo interiore meraviglioso, altrimenti si sarebbe impiccata perché ha fatto tanti errori, non ne ha imbroccata una”. (Continua dopo la foto)



“Non sono stato un figlio sufficientemente supportato – continua – Il risultato è quello che sono, amato ma amato male. Il punto non è che io abbia problemi con gli altri, ma con me stesso. Ho sorriso alla vita più di quanto la vita abbia sorriso a me”. Un episodio tutto sommato simpatico è quello invece raccontato a Daniel Bossari, Lorenzo Flaherty e il buon Onestini qualche giorno prima della semifinale: “Ero al quarto ginnasio ed era arrivato il tempo dei tabelloni, andavo bene a scuola, ma quando sono arrivato a vedere i quadri mi hanno detto ‘Tonon sei stato rimandato’. Tanta la mia sorpresa ma poi ho capito, ero stato rimandato di educazione fisica, avevo 4! Così, per ovviare al problema, pagai 150mila lire un medico che mi prescrisse un certificato medico nel quale risultavo non idoneo all’attività fisica”, racconta orgoglioso Raffaello ai suoi amici. (Continua dopo la foto)



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“Poi venne il giorno dell’esame di recupero e mi venne in mente tutte le volte che quell’insegnante insensibile mi diceva ‘sei una bestia’. Così, mentre tutti iniziarono a correre, io feci la mia entrata trionfante con giacca e cravatta, splendente sfoggiando il mio caro certificato medico, sventolandoglielo sonoramente in faccia al prof”. A divulgare la simpatica scenetta, naturalmente, quel balordo ma magnifico trio della Gialappa’s Band che, commentando il racconto han detto: “E quel dottore rischia pure il posto adesso che lo ha detto in televisione davanti a milioni di persone”. Bravo Tonon, ci hai fatto fare una gran risata!

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