Il 13 dicembre è Santa Lucia, festa particolarmente sentita nel nord Italia e nel nord Europa dove ha un importanza uguale, se non superiore, a quella del Natale. Il nome Lucia, che deriva dal latino Lux e significa luce, riporta ai festeggiamenti pagani del solstizio d’inverno che prima della riforma del calendario di Papa Gregorio XIII cadeva proprio in questo giorno. Il calendario gregoriano , togliendo 10 giorni di sfasatura accumulati negli oltre 10 secoli precedenti, fece passare il solstizio al 21-22 Dicembre ma la festa della Santa rimase sempre al 13.
Santa Lucia fu martirizzata il 13 dicembre 304 durante la persecuzione di Diocleziano. La storia del martirio ci è pervenuta in duplice versione dagli atti latini e dagli atti greci (o codice Papadopulo). Gli atti latini raccontano che la santa fu trafitta alla gola; gli atti greci dicono che fu decapitata.
La festa di santa Lucia è molto sentita nella sua città di origine, Siracusa della quale è anche patrona: in occasione dei festeggiamenti si svolge anche una manifestazione che è una sorta di gemellaggio fra Siracusa e la Svezia nel nome di Santa Lucia. La manifestazione ha il fine di accostare la festività cristiana, che si celebra a Siracusa in occasione della celebrazione della santa patrona, alla tradizione svedese. La notte del 12 molti bambini aspettano di sentire il rumore degli zoccoli dell’asinello che traina il tradizionale carro di santa Lucia carico di doni.
