Arrivano ancora novità sul caso Blanco a Sanremo 2023. Dopo aver devastato fiori e scenografia sul palco dell’Ariston, c’è stato un coro unanime contro il giovane cantante, che è stato attaccato duramente anche dal pubblico presente in platea. Tanti i fischi e gli insulti ricevuti per la sua reazione, considerata spropositata, successiva ai problemi tecnici che non gli hanno permesso di esibirsi a dovere. E adesso, dopo ore di silenzio, l’artista che ha vinto Sanremo 2022 con Mahmood ha rotto il silenzio.
Blanco ha deciso di scrivere una lettera a Sanremo 2023, in cui ha manifestato il suo pensiero in merito ai fatti avvenuti nelle scorse ore. Già Amadeus aveva preannunciato in conferenza stampa: “Stamattina mi ha chiamato e chiede scusa, era dispiaciutissimo. Lo conosco, è un ragazzo talentuoso e ha sbagliato. Lo sa lui per primo e gliel’ho detto anch’io. Quando ci sono problemi tecnici, alzi le mani, mi fermo e si rifà tutto. Non voglio scusarlo, ma vuole essere perdonato ed è consapevole di aver fatto qualcosa che non avrebbe voluto fare”.
Leggi anche: “L’ha dovuto fare”. Sanremo 2023, l’inevitabile con Blanco dopo il caos. La notizia da Amadeus
Blanco, dopo la furia a Sanremo 2023 scrive una lettera
Attraverso il suo profilo Instagram, Blanco ha voluto pubblicare una lettera dedicata a Sanremo 2023 e che si è rivolta direttamente all’Ariston. Il contenuto è stato rivelato ufficialmente a tutti i suoi seguaci e subito sono arrivate le prime reazioni anche di personaggi famosi. Come spesso succede, c’è discrepanza di giudizi tra i vari utenti. C’è chi sta continuando a condannare il giovane artista e chi invece ha sì preso le distanze dal suo gesto, ma allo stesso tempo ha compreso che si è trattato di un errore di gioventù.
Ecco quanto scritto da Blanco nella missiva, preceduta da questo messaggio social: “Chiedo scusa alla città dei fiori“. Quindi, ha aggiunto: “Cadono fiori, Ariston. Si spezzano fiori, Ariston. Cala il sipario, Ariston. Ti ho messo in lacrime come la mia mamma, Ariston. Mi hai visto fragile come un bimbo e qui proprio qui, dove mi hai insegnato a correre, sono caduto. Mi sono rotto la faccia e piango, Ariston. Ma poi… Rido, rido, ridi, rido, perché non sono perfetto come mi volevi. Ma finalmente sono me stesso, ti voglio bene Ariston. Con tutta la mia follia”.
Mahmood gli ha risposto con un cuore blu, mentre Giulia De Lellis ha commentato: “Così giovane e folle”. Protesta invece Alessandro Rosica, ovvero l’investigatore social: “Falso e scontato, ti hanno obbligato”. E altri internauti comuni: “Non farlo mai più”, “Un bambino viziato”, “Dovevi pulire tu”, “La manovra di marketing più squallida”.