Sanremo 2021, Madame è la più giovane concorrente in gara. Francesca Calearo, nata a Vicenza nel 2002, a soli 19 anni tre dischi d’oro, uno di platino e duettato con artisti come Marracash, i Negramaro e Ghali. La sua presenza sul palcoscenico del teatro dell’Ariston porta sicuramente una ventata di anticonformismo mai ostentato. La giovane è un elemento di rottura nei riguardi degli stereotipi.
Durante un’intervista rilasciata per Repubblica, la rapper ha deciso di non nascondere nulla di sè, coerentemente con il brano scelto per Sanremo, Voce, un inno di identità mai ridotta entro degli schemi preconfezionati. La musica, il canale scelto per parlare della sua autenticità, destino segnato da quando Francesca aveva solo 14 anni e in cui il primo a credere è stato il produttore Eiemgei nel 2018. (Continua a leggere dopo la foto).

È stata definita simbolo della “generazione fluida”, ma a tal proposito Madame ha specificato: “Io sono bisessuale. Sono attratta sia da uomini che da donne. Sono una ragazza che sceglie, a seconda di come si sente, di avere un portamento. Vivo con normalità questa cosa, non sento il bisogno di dover aderire a determinati gruppi o movimenti”. (Continua a leggere dopo la foto).

E ha aggiunto: “Il mio rapporto con il pudore? Se stai davanti a una persona che stimi sei meno sfacciato, mentre solitamente il mio rapporto col pudore è minimo. Tutti siamo dotati di organi genitali, tutti facciamo l’amore, il pudore estremo lo associo a una chiusura mentale”. E il suo brano Voce è decisamente il frutto di una forte consapevolezza: “Parte tutto dalla volontà di assecondare il mio timbro con vocali e consonanti che si addicono di più al mio tono, ma anche parole che si collegano a quella che sono io naturalmente”. (Continua a leggere dopo le foto).


Eppure Madame non sembra avere “binari ben precisi”: “Sono una promotrice dell’ideale di fluidità sotto ogni punto di vista, io non ho binari molto precisi quindi se la mia canzone riesce a dare quel messaggio anche se in realtà non parla di un amore omosessuale mi va benissimo. Ho scritto questa canzone in un periodo in cui non provavo sentimenti per nessuno, ero in crisi con me stessa e ho pensato di dedicarla proprio alla mia voce, che è anche una parola iconica nei miei pezzi”.
“C’è un motivo ben preciso”. Sanremo 2021, perché Madame si presenta scalza sul palco dell’Ariston