Era il 2011 e lui si aggiudicava un primato di tutto rispetto, diventando il primo Masterchef italiano, quello che rimarrà per sempre nei ricordi del fortunato talent che tanto piace al grande pubblico. Lui, Spyros Theodoridis è nato ad Atene, il 20 agosto 1973, ma vive a Modena ormai da anni e, prima di presentarsi alle selezioni come cuoco amatoriale, era un impiegato d’ufficio in un’azienda di servizi della sua città. Nella vita aveva tentato vari lavori, dal postino all’interprete, senza però riuscire a esprimere se stesso, e la sua spiccata vena artistica. Spyros, infatti, ama l’arte in tutte le sue forme e da giovanissimo, grazie alla mamma che gli ha trasmesso la passione per le arti sceniche (in particolare il teatro) ha frequentato una scuola superiore di arte drammatica. Appena ventiduenne, dal 1995 al al 1997, ha lavorato come attore nella sua città natale, partecipando a mini serie televisive, cinema e teatro. La sua passione per la cucina è iniziata per motivi di sopravvivenza: la madre era sempre impegnata per lavoro e a casa nessuno si preoccupava di preparare i pasti… (Continua dopo la foto)
Ti potrebbe interessare: L’AMORE VINCE TUTTO. IL VIDEO VIRALE CHE SPOPOLA IN RETE…
Sembrava la giusta conclusione di un percorso da favola, un meritato lieto fine… poco più di un anno dopo l’inaugurazione, però, la collaborazione tra lo chef greco e la direzione del locale si è conclusa nel peggiore dei modi. Non si conoscono i dettagli della spiacevole vicenda, fatto sta che Theodoridis, dopo aver sbattuto le porte della cucina del 1495, ha fatto causa alla società per un non meglio precisato comportamento scorretto nei suoi confronti. Ad ogni modo, negli ultimi due anni Spyros, che sogna ancora di aprire un ristorantino intimo, non è rimasto con le mani in mano: oltre ad aver aperto il blog “il giro del mondo in 80 pianti”, è stato impegnato come cuoco nell’hospitality della Pirelli in Formula Uno. L’esperienza avuta durante il noto campionato è fra le più rilevanti della sua carriera e ora, forte di un più solido background, chissà che non riesca a realizzare il suo sogno nel cassetto.