Assolto in primo grado dall’accusa di peculato per uso improprio della carta di credito aziendale, l’ex direttore del Tg1 Augusto Minzolini è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione con l’interdizione dai pubblici uffici. La sentenza è stata pronunciata dalla Corte d’Appello di Roma. Per Minzolini, oggi senatore di Forza Italia, il pg aveva chiesto due anni di reclusione. L’accusa era quella d’aver superato in 14 mesi il budget messo a sua disposizione dall’azienda. La somma contestata, circa 65mila euro, è stata completamente rimborsata alla Rai. “Sono allibito, senza parole, perplesso…per usare un eufemismo. Quello che mi colpisce è la volubilità del nostro sistema giudiziario. In questo Paese non c’è certezza di diritto”, ha commentato Minzolini.