Domenica 26 febbraio torna il Bagaglino in televisione. Su Canale 5 in seconda serata andrà in onda infatti l’ultimo spettacolo realizzato al salone Margherita dalla compagnia, dal titolo “Magnamose Tutto”. E Matrix Chiambretti ha dedicato una speciale puntata allo storico spettacolo ideato e diretto da Pier Francesco Pingitore. Naturalmente parlando del Bagaglino non si poteva non omaggiare la bellezza delle sue primedonne passate su quel palco: una carrellata di showgirl, ballerine e soubrette, ma su cui svettano le due dive storiche: Pamela Prati e Valeria Marini. E le due showgirl erano ospiti in studio. Chiambretti ha colto l’occasione per parlare della loro mai sopita rivalità facendo raccontare a Pingitore lo storico litigio avvenuto nel 1996 alla festa per i 50 anni di Leo Gullotta. Le due si azzuffarono e finirono su tutti i giornali: “Compleanno di Leo Gullotta, invitati tutti. Le due si guardano in cagnesco.. Stai zitta (quando la Marini lo interrompe, ndr). Io ad un certo punto vedo che si formano due gruppetti. A quel punto ho detto ‘Meglio che me ne vado’ così vado a casa e mi metto a letto. Dopo un po’ squilla il telefono: “Sono Valeria, mi ha quasi ammazzato. Sono sotto casa tua, posso salire?”, sale e ha un braccio fasciato. Mi dice: “Quella pazza mi ha aggredito”. (Continua a leggere dopo la foto)
“È vero che mi avevi aggredito, era gelosa” interrompe la Marini rivolgendosi alla Prati, ma poi riprende il racconto del regista: “Mi rimetto a dormire e dopo un po’ di nuovo squilla il telefono. ‘Sono Pamela, mi ha graffiata, non sai come sono ridotta. Forse devo andare in ospedale’. Io cerco di calmarla, le dico di lasciar perdere. Il giorno dopo tutti i giornali raccontarono questa storia, con tante versioni diverse”. A questo punto arriva il bello perché Valeria Marini inizia a raccontare la sua versione dei fatti. “Posso raccontare la verità?”; e la Prati: “Sentiamo, così io la correggo”. E di lì tutta una serie di frecciatine tra le due: “Capisco la sua gelosia nei miei confronti perché sono arrivata sull’onda del successo di Pamela e del Bagaglino – ha detto la Marini -. Ho preso, con il mio talento, un posto importante e ho avuto molto molto successo”. E la Prati risponde: “Io ero stata corteggiata molto da Mediaset, quindi sono andata via a lavorare”.
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Con Magnamose tutto sul palco del Salone Margherita tornerà in scena la satira politica. Una satira che non ha la benché minima intenzione di tenersi alla larga dalle boutade di oggi, abbracciando – invece – la sconquassata giunta Raggi, la campagna di Donald Trump e l’eloquio di Beppe Grillo.
