Carmen Di Pietro è stata ospite di Francesca Fagnani a Belve. La showgirl, reduce da Tale e Quale Show, si è seduta sullo sgabello dopo Gianmarco Tamberi e prima di Valeria Golino e al pubblico di Rai 2 e alla conduttrice ha parlato di tutto e di più. Dai ritocchini ai film erotici passando per il matrimonio con Sandro Paternostro. Ha risposto senza indugio alcuno alle provocazioni della padrona di casa, come quelle sulla pensione di reversibilità e sulla richiesta di mezzo milione di euro avanzata da Wanda Fisher.
“La Fisher sostiene che lei si sarebbe esibita in Spagna usando dei brani incisi in realtà dalla cantante, Wanda. Per questo la Fisher ha dichiarato che lei le dovrebbe 500mila euro”, le ha detto la conduttrice di Belve. Ma Carmen Di Pietro ha smentito tutto: “Rispetto l’età, ma non è vero nulla. Ha 80 anni, non è vero quello che dice. Io mi esibivo con delle canzoni, ma la voce non era la mia. Però non era nemmeno quella di Wanda. Chi cantava? Che ne so figlia mia, un’altra corista. Lei è grande, voglio rispettare l’età e non dico altro”.
Leggi anche: “È successo prima della cacciata”. Angelo Madonia e Ballando con le stelle, così le cose cambiano: la scoperta
Carmen Di Pietro, guai dopo Belve: “È inaccettabile”
Ma a parlare adesso, subito dopo la messa in onda dell’intervista, è Wanda Fisher, che a ottobre scorso ottobre aveva già dichiarato di essere pronta a denunciare Carmen Di Pietro. E ora, attraverso il suo profilo Instagram, si è scagliata contro di lei e anche contro Belve.
“Quello che è successo durante Belve è inaccettabile – ha scritto Wanda Fisher – Le cattiverie gratuite e ingiuste che Carmen Di Pietro ha detto su di me sono stato un attacco meschino e totalmente fuori luogo. E la cosa peggiore? Non mi è stata data la possibilità di difendermi”. Quindi ha sottolineato l’impatto che episodi simili possono avere sulla salute mentale di chi li subisce: “Una persona più fragile avrebbe potuto pagare un prezzo altissimo per un’aggressione del genere”.
“Mi è stato tolto il diritto di replica e sono stata esposta a un linciaggio mediatico che trovo vergognoso – ha continuato – Questa non sono io! Sono stufa di subire falsità e offese pubbliche. Le parole pronunciate su di me non sono solo menzogne, ma sono anche profondamente lesive. Una persona più fragile avrebbe potuto pagare un prezzo altissimo per un’aggressione del genere, e questo è inaccettabile”. Infine ha ribadito la sua intenzione di combattere per il diritto alla sua verità e per difendere il proprio nome. Querela in arrivo?