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Porno-choc dal parrucchiere: seduto su una sedia in attesa del suo turno, controlla che nessuno lo guardi e inizia a “farlo” di nascosto. Ma per l’autore di questo siparietto a luci rosse (parecchio disgustoso) la storia non finisce affatto bene

 

Aspettare in coda che arrivi il proprio turno, dal medico come alle poste, è sempre stata un gran rottura di scatole, inutile girarci intorno. Come rendere meno straziante la lunga attesa, in assenza di giornali da sfogliare o un pratica rete wi-fi per navigare spensierati in rete? La risposta, decisamente troppo sopra le righe, l’ha trovata quest’uomo che si è reso protagonista di un video diventato subito virale in rete ma che, a causa della sua eccessiva intraprendenza, ha rischiato anche di trovarsi in guai grossi, grossissimi. Sì perché appena entrato nel salone del parrucchiere, il protagonista della clip è stato fatto accomodare su una sedia, in attesa che qualcuno del personale si liberasse per occuparsi di lui. Cappellino in testa e giubbotto scuro addosso, prima si è dato un’occhiata intorno poi, mentre nessuno lo notava, ha abbassato la zip dei pantaloni e con un mano ha iniziato a masturbarsi nel locale, controllando di tanto in tanto che nessuno si accorgesse di lui. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza dell’esercizio pubblico. (Continua a leggere dopo la foto)


Se pensate che l’incredibile scena sia avvenuta in qualche paese lontano, sappiate però che vi sbagliate di grosso. Il disgustoso siparietto è infatti avvenuto a Città del Vaticano ed è stato riportato da diverse testate romane. La situazione si è prolungata per diversi minuti, con la parrucchiera di spalle intenta a tagliare i capelli di un cliente e lui a continuare indisturbato la sua esibizione. (Continua a leggere dopo la foto)

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Alla fine però la proprietaria del negozio, seduta in una scrivania di fronte all’uomo, si è accorta dell’accaduto e ha prontamente avvisato un’altra persona seduta di fronte a lei. Quest’ultimo non se l’è fatto ripetere due volte: si è alzato in piedi e con due sonori ceffoni ha messo in fuga il maniaco, che probabilmente la prossima volta ci penserà cinque o sei volte prima di tentare un rischiosissimo bis.


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