“Adesso ha un po’ rotto le pa**e”. Attimi di imbarazzo nell’ultima puntata di Pomeriggio Cinque andata in onda il 18 ottobre. In studio si parlava di un “mostro sacro” della musica italiana, Ornella Vanoni. Uno degli ospiti di Myrta Merlino è intervenuto nel dibattito, esprimendo un giudizio piuttosto colorito sulla cantante.
La presentatrice del programma è stata colta di sorpresa e subito dopo ha preso le distanze dall’ospite, definendo quelle parole “un’eresia”. D’accordo con Merlino anche gli altri ospiti del programma. Tra questi Rosanna Cancellieri e Alessandro Cecchi Paone. Tuttavia, la vicenda ha fatto discutere sul web, dove molti fan di Vanoni hanno manifestati il proprio disappunto.
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Patrizia Groppelli spiazza tutti a Pomeriggio Cinque. Le sue parole su Ornella Vanoni hanno sollevato un polverone mediatico: “Cosa devo dire? Lei è un mostro sacro della musica italiana, è geniale, però adesso ci ha anche un po’ rotto le pa**e…”. Ma a cosa era riferito questo giudizio?
Alla cantante di “Senza fine”, Myrta Merlino ha dedicato una parte di Pomeriggio Cinque in occasione dell’uscita del suo ultimo disco, in cui Vanoni collabora anche con Eloide. Sulla giovane collega Ornella ha detto “Deve lavorare ancora sulla voce, dovrebbe fermarsi un attimo e aspettare che le diano la canzone giusta”.
A Groppelli evidentemente le dichiarazioni della Vanoni non sono piaciute. Ma la reazione dell’opinionista ha lasciato basito lo studio e la stessa Merlino: “Le facce di tutti noi erano del tipo con il sottotitolo ‘eresia’…”, ha commentato la presentatrice. Groppelli ha provato a correggere il tiro, anche se il risultato è stato altrettanto discutibile: “Non avete capito allora. È un mostro sacro, è una grande cantante, è eccezionale, ed è una a cui ci sarebbe da baciare i piedi quando passa, però adesso che parli di altro invece di stare a rosicare per delle cantanti più giovani“.
A quel punto, in difesa di Vanoni è intervenuta Rosanna Cancellieri: “Ma non rosica. Ti pare che una come Ornella Vanoni rosica? È fuori da ogni possibilità cosmica che la Vanoni, dall’alto della sua carriera, della sua arte, della sua voce intatta e della sua esperienza, possa rosicare per Elodie, che è cara, ma deve lavorare sulla voce…”. Nessuno però è riuscito a convincere Groppelli, che ha rincarato ulteriormente la dose su Vanoni: “Se fosse nata in questa epoca sarebbe come Elodie, mezza smut***ta su un palco“.
