Umberto Smaila ospite di Io e te, il programma pomeridiano condotto da Pierluigi Diaco, Sandra Milo e Valeria Graci. Attore, cabarettista, musicista, compositore, showman, conduttore televisivo – e chi più ne ha ne metta – famoso negli anni ’70-’80, Smaila si è intrattenuto e ha raccontato la storia della sua vita insieme al giornalista Rai. Il programma va in onda il primo pomeriggio e sta ottenendo un ottimo successo in fatto di ascolti.
Partito sotto il 10% a metà giugno, il programma di “sentimenti” voluto dalla direttrice Teresa De Santis e affidato al giornalista è cresciuto progressivamente negli ascolti raggiungendo il 13% di share, crescendo di tre punti di share rispetto all’esordio di un mese fa. Grande soddisfazione per il conduttore e per le sue compagne di avventura Sandra Milo e Valeria Graci, e anche per Rai1 che vede – almeno per il momento – la vittoria di una scommessa che non erano in molti a vedere garanzia di successo. Dopo aver bacchettato Vera Carbone e Patrizia Rossetti ‘colpevoli’ di aver portato in studio il loro smartphone, la scorsa settimana Diaco è andato contro Antonella Boralevi. (Continua a leggere dopo la foto)
La scrittrice ha portato il libro al giornalista ma con questo gesto ha compito una gaffe che Diaco non le ha fatto passare liscia. “Ti ho portato questo, il mio romanzo“, ha detto la Boralevi a Diaco e – a domanda diretta del conduttore – “Ma vuoi regalarlo a me in privato o vuoi farlo vedere davanti le telecamere?“, ha risposto “Entrambe le cose“. Pierluigi a questo punto ha affondato la lama infilzando la sua ospite “Magari questo lo facciamo dopo perché forse è più di buon gusto!”, per poi aggiungere poco dopo: “Voglio dire alla Boralevi che io avevo già qui il suo libro, un conduttore si prepara sempre, quindi non c’era bisogno che tu lo portassi“. (Continua a leggere dopo la foto)
Ma torniamo a Umberto Smaila. Nel corso della chiacchierata l’attore e cantante ha ricordato con schiettezza alcuni momenti significativi della sua carriera e svelato qualche aneddoto. Il giornalista stava iniziando il percorso fotografico per raccontare l’ospite in studio quando ha commentato gli scatti: «Ecco la foto di te da bambino con tuo papà». Ma Smaila ha subito replicato: «Quelli siamo io e mio cugino». (Continua a leggere dopo la foto)
{loadposition intext}
Le foto scorrono e Diaco prova nuovamente: «In questa foto tua madre e tuo padre». Il giornalista sbaglia di nuovo, c’è un errore. «Sono mia zia e mio cugino», corregge Smaila. A quel punto, Diaco sbotta: «Ma perché c’è sempre tuo cugino? In regia avete bevuto? Gli autori sono impazziti?», ha detto il giornalista dopo aver compiuto l’ennesima gaffe nel giro di pochi secondi. «È il momento d’oro di mio cugino», ha replicato sorridendo Umberto Smaila. E quando Diaco riconosce in foto la mamma dell’artista prosegue l’intervista senza alcun intoppo.
“Non posso”. Il grande rifiuto di Maria De Filippi: la confessione della conduttrice