Diventa sempre più incandescente la vicenda riguardante la sparizione di Denise Pipitone, la bambina di Mazara del Vallo scomparsa il primo settembre del 2004. La mamma Piera Maggio è una furia e nei giorni scorsi ha deciso di diffidare il programma ‘Quarto Grado’ di Gianluigi Nuzzi. Nonostante ciò, il conduttore televisivo è andato avanti per la sua strada e ha portato a termine la trasmissione, parlando appunto della piccola di cui ancora oggi non si sono le tracce dopo diciassette anni.
Queste le parole di Nuzzi: “Noi di Quarto Grado abbiamo un patto con voi del pubblico. Questo patto ha una regola: la notizia prima di tutto. E cosa vuol dire? Significa che noi non nascondiamo nulla, rispettiamo tutti e non abbiamo la presunzione di risolvere i casi. Questo lo possiamo fare senza farci dettare le scalette e i temi da nessuno. Se non dalla cronaca. La priorità è quella dei fatti. Questo è il patto che abbiamo con noi. Ho una parola in mente e che mi ripeto: rispetto. Rispetto delle vittime e dei parenti”.
Dopo queste affermazioni di Gianluigi Nuzzi in diretta televisiva, Piera Maggio non è riuscita a tacere e si è rifatta viva sui social network nelle scorse ore. In particolare, ha scritto un messaggio sul suo profilo Facebook, nel quale non ha affatto chiuso il caso. Anzi, ha paventato la possibilità di ricorrere alle vie legali vista la situazione che si è creata intorno. E tantissime persone si sono strette attorno a lei, manifestandole la massima vicinanza dopo tutto quello con cui è costretta a convivere.
La signora Piera Maggio ha quindi commentato, dopo la puntata: “Siamo stupidi? Andremo avanti, nelle sedi opportune”. E poi ha aggiunto: “Non ci saranno vinti né vincitori, solo poco buon senso, tanta ipocrisia e cattiveria. Siamo dispiaciuti, ma andremo avanti. Un caro saluto a voi che ci seguite. Grazie”. Dunque, una netta presa di posizione, che fa intuire che la battaglia giudiziaria è pronta ad iniziare. Staremo a vedere se ci sarà un’ulteriore replica da parte del programma in onda su Mediaset.
Intanto, è indagata per false dichiarazioni l’ex pm Angioni. La Angioni, che non aveva replicato alle dichiarazioni, aveva risposto attraverso una nota già diffusa nei giorni scorsi. “Ho dato fastidio a qualcuno, me lo aspettavo perfettamente, qualcuno si è infastidito e c’è stata una reazione”. E ancora: “Mi hanno contestato due piccoli fatti, ho parlato di mille cose e loro me ne hanno contestate due”.