“Ma che hai combinato?”. È stata una delle attrici più amate e belle di sempre. Non era solo super sexy, ma anche di una simpatia esagerata. Oggi, è ridotta così: irriconoscibile. E dire che un tempo sembrava un angelo

Chi è stato ragazzo negli anni ’80 ricorderà sicuramente Tre Cuori in Affitto, la sitcom americana che ha ispirato serie come Friends. Infatti, i protagonisti erano tre amici, due ragazze e un ragazzo, che vivevano insieme. Il telefilm, molto fortunato, venne replicato per otto stagioni ed era uno spasso. In scena c’erano Jack Tripper (interpretato dal compianto John Ritter) che si finge omosessuale agli occhi del padrone di casa per non essere sfrattato, la mora e coscienziosa Janet (l’attrice Joyce DeWitt) e la bionda bomba sexy e svampita Chrissy (il nome era Christmas Snow, ovvero Neve di Natale), tante le gag a sfondo sessuale, ma sempre senza cadere nella volgarità.

La barbie bionda Chrissy (l’attrice Suzanne Somers) venne sostituita nella quinta stagione da un’altra bella bionda, l’infermiera Terri (l’attrice Priscilla Barnes). La Somers grazie alla serie ottenne un grandissimo successo, ma a un certo punto decise di puntare più in alto. Forse mal consigliata dal marito e dal manager, l’attrice pretese dalla produzione un consistente aumento del suo ingaggio da 30 a 150mila dollari a puntata. (Continua a leggere dopo la foto)

Questa pretenziosa richiesta (una cifra decisamente alta per l’epoca) da parte di Suzanne causò una frattura molto profonda e una certa tensione, che sfociarono in diversi litigi con i produttori e anche con gli altri attori, in particolare con la DeWitt. Così, al culmine della sopportazione, la produzione di Tre Cuori in Affitto decise di licenziarla, introducendo al suo posto il personaggio dell’infermiera Terri. Ma la carriera della Somers non si è certo arrestata, infatti dopo la fortunata serie ha avuto dei ruoli importanti. (Continua a leggere dopo le foto) {loadposition intext}

La Somers infatti è stata anche tra i protagonisti di Una bionda per papà per ben 7 edizioni, e ha lavorato in numerosi film, tra i quali ricordiamo American Graffti, Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan e Niente di personale. Inoltre, ha partecipato, in qualità di guest-star, ad un episodio dei Simpson. Di recente è diventata conduttrice di un programma tutto suo, nel corso del quale ha avuto come ospite l’ex collega Joyce DeWitt per riappacificarsi, dopo 25 lunghi anni trascorsi senza rivolgersi la parola. In tutto questo tempo, Suzanne deve avere un po’ esagerato con la chirurgia estetica, che ha alterato i bellissimi tratti che aveva quando era più giovane, tanto che adesso non sembra neanche più lei.

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