Torna anche quest’anno il consueto appuntamento Notti d’estate a Castel Sant’Angelo promosso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma, guidata da Daniela Porro. La manifestazione, giunta alla IV edizione, apre a romani e turisti le porte del monumento per godere nelle serate d’estate di concerti e visite guidate. Da martedì 1 luglio al 7 settembre si apriranno eccezionalmente al pubblico il Passetto di Borgo, un lungo e suggestivo camminamento di circa 800 m che collega il Castello ai Palazzi Vaticani, ricavato sulle mura che delimitavano la città leonina; le Prigioni storiche, anguste e buie celle che furono usate come prigioni dal Rinascimento sino all’Ottocento e dove furono rinchiusi Papa Paolo III Farnese, l’umanista Pomponio Leto, Benvenuto Cellini, Giuseppe Balsamo, meglio noto come Cagliostro; la Stufetta di Clemente VII, un vero gioiello architettonico della prima metà del Cinquecento, sala da bagno dei Pontefici, uno dei rarissimi esempi di bagno rinascimentale. Da quest’anno sarà visitabile anche le Mole, il mulino risalente al tardo Cinquecento per la guarnigione di Castello. Ogni sera visite guidate illustreranno l’usuale percorso, arricchito anche dal punto ristoro nel Giretto coperto di Alessandro VII. Notti d’estate a Castel Sant’Angelo propone, inoltre, un intenso programma di 40 concerti di musica classica e jazz che coinvolgerà oltre 100 musicisti