Matrimonio a prima vista, è finita: una delle coppie più amate e seguite dell’ultima edizione del programma si è detta addio. Proprio l’unica che dopo qualche mese si era detta convinta a continuare la conoscenza da sposati. L’annuncio è arrivato via Instagram dove, con due diverse Storie, gli ex protagonisti hanno cominciato la loro decisione ai follower. Nell’ultima edizione il pubblico ha conosciuto Sonia Liverani e Alberto Miliziano, Alessandro D’Agate e Valentina Mangili e Junachi Sanchez e Gianna Di Rosa.
Finita la conoscenza di un mese, sia Sonia e Alberto che Alessandro e Valentina hanno deciso di proseguire la loro conoscenza lontano dalle telecamere e rimanere quindi sposati, ma a distanza di qualche mese gli unici a riconfermare la loro scelta sono stati Sonia e Alberto, mentre Valentina e Alessandro hanno scelto di interrompere la loro relazione.
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Matrimonio a prima vista, la coppia si dice addio
Me ora è finita anche tra Sonia e Alberto: “Stare insieme è l’arte di risolvere i problemi che non ho da solo. Due perfetti sconosciuti, che si ritrovano insieme all’altare, due perfetti sconosciuti che decidono di stravolgere o modificare la loro vita per amore. Ma a volte solo l’amore non basta le relazioni sono una serie di incastri che non sempre possiamo controllare”, ha scritto lui.

Alberto di Matrimonio a prima vista si è però anche augurato che Sonia “possa essere felice sempre, con il sorriso stampato sul volto e che possa e realizzare tutti i suoi più grandi sogni” e concluso il suo messaggio con la celebre frase “Che tu possa avere il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto à danzare con le stelle”.


Anche Sonia ha voluto spiegare ai fan i motivi di questa rottura, aggiungendo che la colpa non è di nessuno e che i bei ricordi rimarranno sempre, mentre quelli brutti serviranno come insegnamento: “No, non stiamo più insieme. Non è facile ammetterlo a se stessi, figuriamoci agli altri. Colpe, non colpe, poco conta”. “Ci vuole coraggio per alzare le mani, fermarsi e ammettere che ok, questo puzzle non è il mio. I bei ricordi resteranno un tesoro prezioso, quelli brutti, uno spunto di crescita. La vita va avanti”, la conclusione.