Il trionfo di “Gomorra”, la serie tv ispirata al libro di Roberto Saviano che ha mietuto ascolti da record su Sky, dimostra – se ancora ce ne fosse bisogno – quanto la denuncia dell’espansione della criminalità organizzata nel tessuto sociale ed economico italiano possa e debba essere portata avanti con successo anche dal mondo della cultura. Proprio a questo tema è dedicato Trame, il festival di libri sulle mafie diretto da Gaetano Savatteri e promosso dalla Fondazione Trame con la collaborazione dell’ Associazione Antiracket Lamezia ONLUS, giunto alla quarta edizione (http://www.tramefestival.it/cms/2014/). Scrittori, giornalisti, magistrati, studiosi, registi, attori e musicisti si incontreranno – dal 18 al 22 giugno – nelle piazze di Lamezia Terme, in Calabria: oltre quaranta appuntamenti in cui letteratura, inchiesta, cinema e teatro interagiranno per promuovere la cultura della legalità e della lotta alle mafie. Le mani sulla città, come il titolo del celebre film di Francesco Rosi uscito cinquant’anni fa, è il tema di questa edizione: al centro del programma, il fenomeno dell’avanzata delle mafie nelle grandi metropoli, da Napoli a Milano, passando per la capitale. Tra gli ospiti, magistrati come Nicola Gratteri, Alessandra Cerreti, Michele Prestipino, Giancarlo Caselli, Vincenzo Lombardo, Antonio Ingroia, Sebastiano Ardita, Michele Creazzo; studiosi ed esperti come Enzo Ciconte, John Dickie, Francesco Forgione, Salvatore Lupo, Giovanni Fiandaca, Vittorio Coco, Nando Dalla Chiesa; giornalisti e scrittori come Claudio Fava, Marco Travaglio, Sergio Rizzo, Attilio Bolzoni, Antonello Caporale, Maurizio De Giovanni, Santo Piazzese, Carmine Abate, Carmelo Sardo, Raffaella Calandra; registi e sceneggiatori come Mimmo Calopresti, Gualtiero Peirce, Andrea Purgatori, Monica Zapelli.