“Squadra che vince non si cambia”, diceva quello. Ma anche “chi non risica non rosica”, gli faceva eco quell’altro. E potremmo continuare all’infinito, fatto sta che a Made in Sud, il programma comico in onda su Raidue, rimasto orfano di due pilastri troppo importanti, ovvero i conduttori e cabarettisti Gigi e Ross, avrebbero dovuto stare ad ascoltare il primo detto, visti i risultati. Al posto del duo che, possiamo dirlo tranquillamente, hanno fatto la storia dello show conquistando subito il pubblico, è arrivato un altro pilastro. Ma della musica italiana: Gigi D’Alessio. Affiancato però sempre da Elisabetta Gregoraci e Fatima Trotta. Il debutto del cantautore napoletano non è infatti stato gradito dalla maggiorparte del pubblico che, stando ai commenti pubblicati in rete durante la messa in onda, non sembra aver gradito e ha chiesto a gran voce il ritorno del duo. (Continua a leggere dopo la foto)
Cast rinnovato, dunque, ma non per la gioia dei telespettatori stavolta. Durante il programma comico, su Twitter sono arrivati tantissimi commenti contro l’artista napoletano e i vari autori, bocciando completamente la sua presenza all’interno del cabaret. Come se non bastasse, gli utenti hanno accusato il compagno di Anna Tatangelo di aver completamente stravolto l’anima di Made in Sud. “Voglio Gigi e Ross”, “Conduzione di Gigi bocciata!”, Gigi&Ross mancate!”. Questi sono solo alcuni dei cinguettii di disappunto dei telespettatori affezionati al duo che, qualche tempo fa, si era premurato di spiegare i motivi dell’addio ai fan.
(Continua a leggere dopo le foto)


{loadposition intext}
In questi mesi abbiamo letto tante notizie riguardo questa faccenda e crediamo sia il caso di fare chiarezza – hanno fatto sapere Gigi e Ross – Inutile ribadire quanto ci mancherà. Made in sud è un programma per cui abbiamo dato l’anima e che ci ha dato tanto.L ‘abbiamo scritto, vissuto, amato. L’abbiamo seguito nella crescita come un figlio e lo amiamo ancora come tale. La TV però ha dei meccanismi singolari, e la produzione ha deciso di dare un taglio diverso al format. Tutto qui. Nessun altro impegno nè altre preferenze televisive da parte nostra”, ha spiegato ancora il duo comico prossimamente impegnato in Furore. Tornando allo sfortunato debutto di D’Alessio, va detto anche che i numeri danno ragione agli utenti che si sono lamentati in rete: la prima puntata della nuova edizione è stato seguito solamente da 1.554.000 spettatori con uno share pari al 6,96%. Per fare un paragone, lo scorso anno, nel 2016, la prima puntata di “Made in Sud” aveva registrato uno share del 9,82% e 2.139.000 spettatori.