Una sagoma di cui non si intravede il volto ma che si percepisce essere quella di Nadia Toffa, l giornalista de Le Iene morta il 13 agosto dopo aver perso la battaglia contro un tumore al cervello. Nadia balla composta in una spiaggia, sulle note di un brano, dietro di lei il mare che si fa rosa al tramonto e una barchetta. La redazione de ‘Le Iene’ l’ha voluta salutare così, con un video che si intitola ‘Ciao Nadia’, nel giorno dei suoi funerali, che si sono celebrati questa mattina nel Duomo di Brescia.
“Siamo una famiglia, l’abbiamo vista arrivare, sgomitare, era la mia famiglia”, ha dichiarato Giulio Golia stamattina ai cronisti. “La gente l’amava perché era autentica e l’ha capito – le parole di Enrico Lucci – Se c’è una cosa che va valorizzata di Nadia è che, in un’epoca come questa, piena di odio, di senso di rivalsa, di cattiveria e di rabbia esplosiva Nadia, organizzandosi bene e documentandosi ha convogliato tutta questa avversità in qualcosa di concreto”. (Continua a leggere dopo la foto)
Era stata proprio la redazione delle Iene a dare annuncio della scomparsa della giornalista. “E forse ora qualcuno potrebbe pensare che hai perso, ma chi ha vissuto come te, NON PERDE MAI – si leggeva nel messaggio, pubblicato sul profilo ufficiale Facebook della trasmissione Mediaset – Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all’ultimo, fino a oggi. D’altronde nella vita hai lottato sempre. Hai lottato anche quando sei arrivata da noi, e forse è per questo che ci hai conquistati da subito. È stato un colpo di fulmine con te, Toffa. È stato tanto facile piacersi, inevitabile innamorarsi, ed è proprio per questo che è così difficile lasciarsi”. (Continua a leggere dopo la foto)
Centinaia le persone radunate da questa mattina di fronte alla chiesa per assistere ai funerali della conduttrice de ‘Le Iene’, scomparsa martedì scorso a soli 40 anni. Poco prima dei funerali Davide Parenti, ideatore del programma Mediaset, ha deposto una cravatta nera, simbolo della redazione delle ‘Iene’. “Per me oggi celebrare questa messa è molto difficile ma noi abbiamo un debito di riconoscenza nei confronti di questa ragazza – ha detto don Maurizio Patriciello nel corso dell’omelia – Nadia sei stata capace di mettere l’Italia in subbuglio in questi giorni, di unire il nord con al sud”. (Continua a leggere dopo la foto)
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”Tu sei stata amata perché hai amato la verità. Sei entrata nel cuore di tutti – ha continuato – Nadia non è stata solo stimata e apprezzata ma anche amata. Perché Nadia i social in questi giorni hanno parlano solo di te? Perché? Perché sei stata autentica, cocciuta, tosta, coraggiosa, una ‘Iena’ ma anche una colomba. Sei stata forte ma a me non me la dai a bere… Sei stata anche fragile. Nadia è arrivata là dove la gente era più maltrattata, bistrattata, dimenticata, è arrivata nella mia terra, la Terra dei Fuochi”, ha ricordato don Patriciello.
“Che vergogna, non è giusto!”. Nadia Toffa, dopo i funerali scoppia la polemica