“È con il cuore spezzato che annunciamo che Anna non è più con noi. È passata a miglior vita in casa, la scorsa notte, alle 11.12. Ha combattuto con forza per dieci mesi e se ne è andata circondata dalla sua famiglia. Vi faremo avere più informazioni non appena ci diranno qualcosa. Vi amiamo e ringraziamo per i pensieri e le preghiere in questi momenti difficili”. Con queste parole la mamma e stella della tv ha annunciato la morte della figlia appena 29enne.
Solo pochi giorni fa aveva dato notizia della salute della figlia: “Nelle ultime settimane nelle nostre vite ci sono stati dei cambiamenti al di fuori del nostro controllo, ma lei è ancora con noi. Quando giungerà il momento, noi due e tutta la famiglia lo condivideremo sui social perché Anna non vorrebbe nient’altro”. Purtroppo la battaglia è finita nel peggiore dei modi.
Morta Anna Cardwell, figlia della star del reality “Mama June”
La diagnosi: tumore al quarto stadio, era arrivata nel mese di luglio e poco dopo era iniziato il primo di quattro cicli di chemioterapia. Anna “Chickadee” Cardwell, 29 anni, figlia della star del reality “Mama June” Shannon, ha combattuto come una leonessa ma poi ha dovuto soccombere. Il cancro primario era localizzato nelle ghiandole surrenali.
I tumori maligni del surrene sono piuttosto rari. I pazienti che ne sono affetti hanno una sopravvivenza a 5 anni del 15%. L’unico modo per trattare il tumore è quello di aggredirlo chirurgicamente. La riuscita dell’intervento, cioè la probabilità di guarigione, è influenzata dalla stadiazione del tumore, cioè dalle dimensioni e dall’estensione del tumore stesso.
In alcuni casi di tumore maligno possono essere inoltre effettuate la chemioterapia, cioè la somministrazione di farmaci, per bocca o per via venosa, che si diffondono attraverso il sistema circolatorio in tutto l’organismo e distruggono cellule tumorali anche distanti dalla sede d’origine, oppure la radioterapia, cioè la somministrazione di radiazioni nell’area colpita dal tumore.