Memo Remigi, rivelazione sul caso Jessica Morlacchi che ha portato al licenziamento del cantante e conduttore dalla Rai. Un caso sul quale la spalla di Serena Bortone aveva parlato pochi giorni dopo il fatto. Spiegava Memo: “Sono moralmente distrutto. Alla mia età non è facile superare il grave stato d’animo in cui la azienda Rai, alla quale ho legato tutta la mia vita artistica, mi ha ridotto. Il provvedimento, con il quale sono stato espulso da un programma a cui stavo dando la collaborazione più convinta ed entusiastica”.
“Mi pare ingiusto per la sproporzionata gravità della condanna inflittami, senza neppure aver sentito le mie ragioni e considerato le mie scuse. Mi rasserenano tuttavia le centinaia di messaggi di stima e di solidarietà espressi a mio favore anche da persone interne all’azienda. Ora ho bisogno di riposo, di silenzio e di cure, sperando di riprendere le mie forze e la mia tranquillità”.
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Memo Remigi: “Con Jessica Morlacchi c’era un bel rapporto”
“Ho, comunque, dato mandato all’Avv. Giorgio Assumma di Roma di esaminare, sotto il profilo legale, la via più idonea per la tutela della mia dignità di uomo e di artista”. C’erano state anche la parole di Jessica Morlacchi e di Caterina Collovati che aveva difeso il cantante: “Memo Remigi, classe 1938, signore gentile, d’altri tempi, cantante e compositore di testi che hanno fatto innamorare migliaia di coppie è nel mirino delle critiche, perché reo in diretta tv di aver toccato il lato B di tale Jessica Morlacchi”.
E ancora: “Cantante, sua collega nel programma di Rai 1 ‘Oggi è un altro giorno’. Mi rifiuto di vedere del torbido in quella mano rugosa, che dopo aver cinto la vita della collega per la posa imposta dalla scena, cade avvizzita lungo il fianco della cantante”. “L’unica palpata degna di nota Memo Remigi la riserva ai tasti del pianoforte che suona ancora magistralmente”. Ora Memo è tornato a parlare precisando la verità sul loro rapporto.
“Eravamo davvero legati da sincero affetto. Io avevo anche scritto una canzone per lei. C’era amicizia, confidenza. Jessica mi aveva aiutato a organizzare il mio compleanno lo scorso maggio. Scherzavamo tanto. Per questo non mi do pace: mi è così dispiaciuto che lei si sia sentita offesa. Eravamo proprio compagnoni. Se solo mi avesse fatto intendere imbarazzo, probabilmente non mi sarei spinto a uno scherzo così idiota e soprattutto mi sarei scusato immediatamente”.
Le ha toccato il sedere”. Choc a Oggi è un altro giorno: Memo Remigi subito sospeso