Mara Venier inizia oggi la sua ultima stagione alla guida di Domenica In chiusa la quale si dedicherà alla famiglia. Spiegava nei giorni scorsi la conduttrice come: “Voglio godermi finché posso l’amore per il marito”. Famiglia che è in cima ai suoi pensieri. Raccontava ancora la zia come tutti i suoi soldi fossero destinati per figli e nipoti. “Per me non spendo quasi niente. Spendo per i miei figli, per i miei nipoti. A tutti ho comprato la casa, persino il piccolo laio (che ha 5 anni) ne ha già una intestata”.
“Tengo al loro futuro, non voglio che abbiano problemi. E non ne avranno. E tutto grazie al mio lavoro, il lavoro di una vita”. Mara Venier che ha anche raccontato alcuni dei suoi segreti grazie ai quali riesce ad essere ancora tanto popolare dopo tutti questi anni in alla guida di Domenica In. “Soprattutto ascolto; sono curiosa, amo profondamente chi ho davanti”.
Mara Venier, piccolo incidente domestico: problema ad un occhio
E ancora: “Mi innamoro dell’ospite, ci metto tutto il mio cuore per cercare di capire chi ho davanti. Non sempre accade, ma la maggior parte è così che nasce l’intervista”. Intanto Mara ha confessato di avvicinarsi questa nuova edizione con qualche piccolo problema fisico. Lo ha confessato ad Alberto Matano, durante l’ultima puntata de La Vita in Diretta.
“Sempre per essere… con quella fortuna che ho, mi è andata una matita dentro l’occhio e sono da tre ore con gli impacchi del ghiaccio. Adesso scappo da te e vado dal mio oculista”. Al momento non ha ancora informato sui social i suoi fedeli fan di come si sia concluso il tutto. La presentatrice ha comunque assicurato a La Vita in Diretta che domani andrà regolarmente in onda.
Non è la prima volta che Mara Venier si trova a far fronte a problemi fisici. A tormentarla, tempo fa, era stata una paresi temporanea che le aveva fatto perdere sensibilità al lato della bocca. “L’intervento maldestro di un dentista, mi ha fatto perdere la sensibilità al labbro inferiore e a buona parte della zona intorno alla bocca. Ora come sto? Non c’è niente da fare, non recupererò ciò che ho perso. Se ho fatto causa al dentista? No, per come vanno le cose in Italia avrei solo speso un sacco di soldi per avvocati e ulteriori perizie. Vado avanti”.