L’abbiamo vista tutti: Simona Ventura piange e si dispera su playa Soledad, dove è stata dirottata lunedì sera dopo aver perso la sfida al televoto con l’altro naufrago nominato, Jonas Berami. È sola, spaventata ma anche determinata: ”Capisco da questo televoto che la gente non mi vuole bene – si è sfogata senza trattenere le lacrime – Sto male e non so se tutto questo sforzo e disperazione ne valgano la pena. Mi fa paura non avere nessuno con cui parlare”. E ancora: ”Sono disperata, non ho motivazioni che mi spingono a stare qua, tranne non mollare, perché io non mollo”. Fin qui nulla di strano, se non fosse per questa spifferata che stiamo per rivelarvi.
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Dunque Super Simo è su playa Soleded: sola e affamata. Dovrebbe, in verità, perché queste sono le regole del gioco, ma a raccontare un’altra realtà della Ventura arriva la rubrica MilanoSpia Alberto Dandolo per Dagospia: ”Sono 48 ore che Mona Ventura, esiliata su Playa Soledad, ‘frigna e piagne’. Ma vogliamo rassicurare tutti i suoi fan che abbiamo avuto una soffiata da un pezzo grosso di Magnolia (Società che produce l’Isola) che ci ha rassicurato che la ‘Mona’ sta bene, mangia ciò che vuole e che ‘vede posti e incontra gente‘. Pare che, ad eccezione dei confessionali e le riprese di rito, Super Simo sia servita e riverita e che non sta un solo minuto da sola. Sarà vero? Ah, saperlo…”.
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